Casa Camper

Tentempié è il nome del buffet permanente che un albergo di Berlino, "Casa Camper", offre gratuitamente a tutti i suoi ospiti in qualsiasi momento della giornata..

Il boss delle torte

Carlo's Bakery: Buddy Valastro, la sua famiglia e...le sue splendide torte!.

Many amours

Ce ne sono tanti di amori: dall'amore carnale a quello tollerante. C'è anche l'amore esaurito, purtroppo.E per ogni amore c'è anche la sua ricetta ideata e realizzata da Corrado Calza. Fotografie di F.Cicogna.

Olive Jeffers e il cuore nella bottiglia

Oliver Jeffers un giorno è entrato nella mia vita per caso. E ha illuminato la mia giornata.

Proeuf e Marije Vogelzang

Un ristorante aperto di recente ad Amsterdam e caratterizzato da cibo genuino, pronto da mangiare in stile pic nic.Il concept è di Marije Vogelzang, eating designer.

venerdì, maggio 28, 2010

Un orsetto finisce sul telo dei pompieri

A Los Angeles un orsetto si era arrampicato su un albero.
Alla fine sono arrivati i pompieri, lo hanno sedato e poi... hanno preso "al volo" l'orsetto per poi liberarlo.
Ecco il video:



Buon weekend a tutti!
Per domenica gita a Lubiana in Slovenia: speriamo di non finire sotto un bel temporale!!

mercoledì, maggio 26, 2010

Velvet: la premessa

E' strano quello che mi sta succedendo ultimamente: i miei pensieri coincidono con quelli di altri (vedi ad esempio il terapeuta danese di cui al mio ultimo post).
La stesso cosa è successa quando ho finito di leggere un articolo pubblicato su Velvet di maggio.
Ma prima una piccola premessa.

Velvet è un mensile de La Repubblica che ho avuto modo di conoscere molto tempo fa' in edizione pocket.
Ciò che mi era piaciuta subito era la grafica: innovativa, trasgressiva quanto basta, con delle idee assolutamente nuove per un magazine.
Ad esempio gli indici. Ogni mese vengono creati ad hoc e sono sempre diversi. Le illustrazioni di questo mese sono di Valeria Ghion. Sto cercando di caricare le immagini ma la tecnologia non mi aiuta. Ho trovato però sul sito di Velvet l'evidenza dell'effetto bandage applicato all'indice realizzato con l'acquerello.
E' interessante anche la classica pagina piena zeppa di nomi: dal direttore all'art director e poi via via fino ai collaboratori e ai fotografi. La pagina che di solito salto velocemente per arrivare alle altre. Con Velvet questo non succede perchè insieme a tutti quei nomi ci sono delle immagini di oggetti/luoghi con una breve didascalia che sono cari a 2/3 persone della redazione. Una sottilissima linea li collega al proprietario. Immagino che a chi non bazzica con la grafica questa descrizione che ho appena fatto può sembrare un po' idiota ma per me è un'idea da non buttare, anzi.
Vi immaginate farlo in un documento aziendale ufficiale?

E poi gli articoli sono interessanti, concreti. Oserei dire che è un magazine che sorprendentemente ha un taglio molto maschile (sia per gli articoli sia per i servizi fotografici riservati ai maschietti).

Solo un ultimo consiglio: evitate la versione pochet. Grande è più bello!

P.S. Certo che con  tutta sta' pubblicità..... questo post mi sta sembrando sempre più un piccolo spazio "reclame". Ad ogni modo io adoro condividere tutto ciò che mi tocca dentro per cui la premessa era assolutamente doverosa. Per il resto spero di trovare un pochino di tempo dopo.

martedì, maggio 25, 2010

La terza via

Tante volte mi è capitato di pensare che non è giusto vedere sempre nero o sempre bianco.
Esiste anche il grigio.

Questa riflessione è riaffiorata l'altra sera quando mi è capitato di leggere un articolo su Jesper Juul, danese, terapeuta di famiglie, autore di vari libri tra cui "La famiglia che vogliamo". Ha anche lanciato un progetto familiare europeo al servizio dei genitori.



Jesper Juul è uno che non crede nei metodi ma nei valori. E nella terza via.
Nell'intervista sottolinea come: "...molte famiglie sprechino troppo tempo con i loro figli. Non si deve sacrificare la propria vita per i bambini, Bisogna prendersi cura di se stessi e abbandonare il perfezionismo".
Leggendo questa parole mi sono resa conto di aver adottato da qualche mese inconsapevolmente la sua filosofia. Ho deciso di ritagliare del tempo per me stessa, di iscrivermi ad un corso di nuoto serale, di trovare il tempo per andare al cinema o o magari solo per una passeggiata al chiar di luna. Un po' come facevo prima di diventare mamma. Mi sono resa conto di non essere perfetta ma anche di non volerlo essere. Ho deciso di voler essere la Lucia che sono sempre stata cercando di vivere una vita serena.

Jull continua: "In famiglia si fanno milioni di errori ma non è un problema. Anche se non è tutto gisuto, anche se non è tutto impeccabile, l'importante è stare bene ed essere tranquilli".
"Non esistono metodi che garantiscono il successo. Per affrontare i problemi individuali c'è bisogno di valori: pari dignità, integrità, autenticità e responsabilità."
Mi sa che quest'anno la valigia per le vacanze sarà un po' più pesante del previsto....sono almeno tre i libri un po' impegnati che vorrei portarmi via. Senza considerare gli altri che dalla libreria mi mandano richiami del tipo: leggimi!

giovedì, maggio 20, 2010

Ma quanto mi lamento!

Ci si lamenta tanto, almeno io lo sto facendo quasi ogni giorno.

Uffa questa pioggia, ma che caldo che fa oggi, quanto poco tempo per me, uffa tutti questi appuntamenti, uffa la tosse che non vuole andarsene, ma perchè a chi lavora bene non viene mai riconosciuta la fatica, perchè tanti risultati passano in secondo piano quando invece ci ho lavorato così tanto? e via dicendo.
In fin dei conti c'è chi sta peggio: c'è chi non ha un lavoro e deve comunque pensare a mantenere la sua famiglia, c'è chi ha dei bambini che stanno male davvero e ogni giorno di vita è una grande conquista, c'è chi sta lottando tra la vita e la morte, c'è chi non può vedere la luce del sole oppure non riesce a comunicare con il resto del mondo.

Un mio collega pugliese un giorno in cui mi ha sentito dire "Potrebbe andare meglio" lui mi ha risposto subito "Potrebbe andare peggio". E in effetti è così.
Mi lamento tanto quando invece dovrei essere contenta di quello che ho e di quello che sono riuscita a fare finora.

Ho letto l'altro giorno un commento di Annamaria Testa su Neu in cui citava il progetto della Regione Piemonte, presente al Salone del Libro, e gli slogan creati da una persona con disagio psichico (riconosciute con diritto di autore). Eccone alcuni:
- Il futuro è il giorno dopo
- Mi stavo imbattendo nell'infinito e mi sono ritrovato qua
- Un'idea improvvisa potrebbe essere una tempesta
- Un'ora al giorno almeno bisogna essere felici.

mercoledì, maggio 19, 2010

Prove per cambiare il modello

Mi sono un po' stufata del vecchio modello e sto facendo delle prove per vedere se riesco a gestire il mio nuovo "vestito"...

martedì, maggio 18, 2010

Leggere, un'allenamento all'empatia

Sull'ultimo numero dell'inserto Venerdì di Repubblica ho letto un articolo molto interessante scritto da Giuliano Aluffi dal titolo "Leggere - ecco perchè divorare romanzi ci rende imbattibili in società".
Jonathan Gottschall, docente di letteratura al Washington and Jefferson college in Pennsylvania ha scritto un saggio in cui evidenzia come: "...con i romanzi ci immergiamo in scenari sociali dove possiamo osservare inosservati tutto quello che persone interessanti dicono, fanno e pensano". Una sorta di allenamento all'empatia.

Lisa Sunshine docente di letteratura all'Università del Kentucky sottolinea inoltre come: "...i romanzi prima ci stimolano presentandoci persone molto diverse da noi e sfidandoci a comprenderle, poi ci gratificano svelandoci i loro pensieri. Chi legge molta narrativa spesso dimostra buone abilità empatiche e sociali, cosa che non succede a chi fa un altro tipo di lettura.

"... le situazioni che più ci attraggono sono quelle in cui c'è una persona A che pensa o fa qualcosa rispetto ad una persona B a sua insaputa: noi lettori ci sentiamo privilegiati perchè, essendo al corrente di tutto, riviviamo situazioni che nella vita reale possono essere vantaggiose" (secondo Daniel Nettle, psicologo dell'evoluzione alla Newcastle University). In sostanza il lettore si sente appagato quando possiede informazioni che i protagonisti delle storie non hanno.
E' la stessa sensazione che ha il bambino quando, mentre gli raccontano la favola di Cappuccetto Rosso, sa (a differenza della protagonista) che nel letto non c'è la nonna.

Mi ha colpito in particolare la  considerazione di Maryanne Wolf, neuroscienziata cognitivist: "... i lettori fluenti sono più sciolti nell'elaborare l'informazione scritta, perciò il loro cervello ha più tempo per vivere le emozioni che si attivano nel sistema limbico per esempio come quando leggiamo la parola amore".

Concetti che magari avevamo già elaborato da soli nel tempo ma vederli così nero su bianco mi hanno fatta riflettere. Stasera proverò con i bimbi il loro stato di appagamento nel conoscenere già la fine di Cappuccetto :-)

Garr Reynolds: da Presentation Zen a Garr's Posterous

Da quando grazie a Luisa Carrada ho conosciuto Garr Reynolds un nuovo mondo (legato alle presentazioni, naturalmente) mi si è aperto.

Ho comprato subito il suo libro su Amazon, poi ho cominciato a seguire il suo blog "Presentation Zen" per poi passare a Garr's Posterous e ai suoi tweets.
Mi ero anche lamentata (non mi ricordo più dove) sul fatto che Presentation Zen ormai non era più un blog così stimolante come lo era all'inizio, mi sembrava sempre più rigido, bloccato, aggiornato di rado e comunque non così interessante come prima.

Poi con un suo tweet ho scoperto Garr's Posterous, come dice lui una via di mezza tra un tweet e un post .
Il suo vero blog, quello più "umano" ricco di foto con commenti davvero interessanti, da cui esce fuori una visione della sua vita come forse è raro poter accedere. Garr ha il coraggio e la voglia di mostrare agli altri tutto ciò che nella sua vita quotidiana lo coinvolge, tutto ciò che lo intriga e che segna le sue giornate.

Immagino che a molti tutto ciò che ho scritto sembrerà frutto di qualche strano intruglio ingurgitato nel primo pomeriggio per superare l'abbiocco. Se però avete cinque minuti di tempo provate a girare ogni tanto per il suo blog e vedrete che vi lascerà qualcosa.

lunedì, maggio 17, 2010

Il nuovo spot della Giulietta

Che dire? Bello, ben bilanciato, con una splendida Uma Thurman e con un finale che, da brava sognatrice, condivido al 100%.



"Senza cuore saremmo solo macchine"
così si chiude lo spot che ti incanta e ti ammalia (forse destinato per lo più ad un pubblico femminile vista la spinta sul piano emotivo).

Robin Hood

Venerdì sera siamo riusciti ad andare al cinema per vedere la nuova versione di Ridley Scott del famoso "Robin Hood", con protagonisti Russell Crowe e Cate Blanchett.
Ecco il trailer:



Un film che mi è piaciuto molto, molte battaglie e anche tanto sangue.
Una versione di Robin Hood che ha concesso molto poco all'amore ma che ti fa vivere in prima persona i combattimenti con archi e frecce.
Un'interpretazione splendida di Russel Crowe, coinvolgente ed emozionanate anche di fronte ad un'algida Cate Blanchett.
Da non perdere i video del backstage.

martedì, maggio 11, 2010

L'orso e il miele

"Un orso bruno l'altro giorno, nei pressi di Osoppo (UD), ha saccheggiato diverse arnie di proprietà di Renato Garibaldi, mangiando una cinquantina di chili di miele.
....
Secondo Stefano Filacorda dell’università di Udine, è presumibile che si tratti di un esemplare sceso dalla Carnia in esplorazione di nuovi territori. Un animale che non ha problemi ad attraversare i corsi d’acqua, anche importanti e che in questo periodo si muove pure per ricercare le femmine.
“Finalmente la natura torna a essere padrona della situazione”, ha commentato l’apicoltore Renato Garibaldi, non senza una vena polemica non tanto nei confronti dell’orso “che si riappropria dei territori e mangia”, ma di più nefasti stravolgimenti chimici o indotti dall’uomo attraverso i sui comportamenti, quelli si, ritenuti da lui innaturali.
L’orso è un maschio e dovrebbe avere 3 o 4 anni d’età e pesare attorno ai 130 chili. L’animale non è stato visto, né fotografato, ma le decine impronte rimaste impresse nei paraggi, non hanno lasciato molto spazio a dubbi"
tratto dal post di Francesco Brollo sul blog "Tolmezzo News"
Ciò che mi ha colpita di più della notizia è stata la reazione dell'apicoltore che era contento che tutto quel miele sia andato in pasto ad un vero amante del miele come lo è lui.

lunedì, maggio 10, 2010

Una nuova pagina: presentazioni da ricordare

Non so se ne ho mai parlato ma il mondo delle presentazioni è anche un po' il mio.
E' da un po' di anni che sto seguendo le evoluzioni che hanno investito i ppt, nati seguendo dei modelli molto standard e poi diventati delle "creature" in flash con molta grafica "fatta a mano" e tanti effetti che danno movimento alle pagine che inevitabilmente sono statiche (animazioni a parte).

Da una scoperta che ho fatto stamattina leggendo il post di Roberta Bazzucchino, è nata l'idea di creare un album con le migliori presentazioni, quelle che mi hanno colpito di più e che rappresentano un traguardo niente male da raggiungere.

La copertina potrebbe essere una delle slide presentate al TEDx Lake Como da Paolo Ciuccarelli (Density Design Lab) che trovate sulla barra a destra. Se ci linkate sopra entrerete nella nuova area dedicata a chi ama questo tipo di lavoro.

venerdì, maggio 07, 2010

Feste delle oasi del WWF

Mi è appena arrivato l'invito da parte del WWF di partecipare alla festa delle oasi per le prossime tre domeniche:


Il sito è molto ben fatto e davvero invitante.
Peccato che domenica sarò "fagocitata" dai parenti per una giornata full immersion...stavo pensando di portarmi dietro l'i-pod (da usarlo esclusivamente per i momenti peggiori: farò come i fumatori, esco un attimo e torno subito) magari organizzando una caccia al tesoro. Me ne parlava stamattina mia figlia e mi ha lanciato una bella idea....speriamo domani di riuscire ad organizzarla...

Buon weekend a tutti!

Wikileaks

L'ho scoperto solo ieri e forse molti di voi ne erano già a conoscenza.
Sto parlando di Wikileaks, la versione irrintracciabile di Wikipedia che consente la pubblicazione di documentazione confidenziale.


Wikileaks (da leak, "fuga di notizie" in inglese) è un sito internet che dà spazio all'invio di materiale classificato e riservato, in genere documenti di carattere governativo o aziendale, da parte di fonti coperte dall'anonimato.
Il progetto si occupa di preservare l'anonimato degli informatori e di tutti coloro che sono implicati nella "fuga di notizie". Lo scopo ultimo è quello della trasparenza da parte dei governi quale garanzia di giustizia, di etica, di una più forte democrazia.

testo tratto da Wikipedia


Tra l'altro chiunque può inserire materiale "scottante" in modo sicuro. Entrando nella sezione di upload in fondo c'è scritto "Il coraggio è contagioso".
E' bello pensare che sia effettivamente così anche se però non ci credo molto.
Credo che siano poche le persone davvero coraggiose, capaci di dare in pasto all'opinione pubblica video come quello girato dall'elicottero Apache in Iraq.

giovedì, maggio 06, 2010

Advertising remake

E' da qualche giorno che mi sto portando un po' dappertutto una rivista che mi è piaciuta particolarmente. Un numero molto particolare che sin dai primi momenti in cui l'ho sfogliato ha attirato la mia attenzione.

Non avrei mai pensato di scrivere mai un giorno di essere stata colpita dalle pagine pubblicitarie. Di solito non le sopporto, le guardo velocemente e scorro avanti. In questo numero invece il divertimento era cercare le pagine pubblicitarie perchè molte sono state prese come riferimento e re-inventate con acquerelli o con il computer utilizzando la tecnica vettoriale.

4 sono gli artisti che si sono messi in gioco: Jordi Labanda, Dyna Moe, Andrea Arrigoni e Blue Logan oltre a uno stilista (Antonio Marras).


Per i miei gusti personali mi sono piaciuti molto i remake di Blue Logan (vedi foto sotto) e di Dyna Moe (sopra un esempio).


Qui potete trovare la galleria dei remake anche se è un peccato non poterli confronte con gli originali.
Non ho potuto fare a meno di farvene vedere solo alcuni in cui vince la grafica sulle fotografie.



mercoledì, maggio 05, 2010

Family road trip

Per pura serendipity sono arrivata al filmato di Jamie Delaine, Vancouver, USA.
Eccolo:


Family Road Trip. 1. from Jamie Delaine on Vimeo.

E' divertente, ti sembra di essere seduta anche tu in auto con loro come fossi una di famiglia.
E' qui forse la nota dolente.
Non sono un membro della loro famiglia ma condivido delle emozioni così vere e private...
Tra l'altro ci sono anche tanti filmati di bambini.... sarà che sono troppo fissata sul fatto che ci sono tanti maniaci in giro ma sinceramente non sai chi può finire per guardare certi filmati.
E' il bello della rete, far sì che ciò che tu pubblichi sia visibile a tutti se lo vuoi.

Tentempié

Tentempié è il nome del buffet permanente che un albergo di Berlino, "Casa Camper", offre gratuitamente a tutti i suoi ospiti in qualsiasi momento della giornata.



Bevande, spuntini caldi o freddi, frutta, yogut o insalate fresche, caffè o succo d'arancio sono a disposizione all'ultimo piano (da cui si può godere di un incantevole vista sulla città) oppure anche con servizio in camera.



Un'idea che tanti hotel in Italia potrebbero copiare!Atro che la solita colazione con frutta a volte anche sciroppata, le solite brioche...

L'altra particolarità, un po' negativa secondo me, è quella di contraddistinguere le camere con degli enormi numeri visibili dall'esterno. Della serie: chi stai vedendo dalla strada alloggia nella camera 36.



Mi sta venendo proprio voglia di fare un bel viaggio a Berlino. Chissà....

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