Uno story telling tutto speciale da Berlino

C'era una volta un ragazzo di nome Tom ....

Uno story telling molto speciale fatto di parole ma anche di immagini tipicamente "old style".
Un mix che ti prende e ti porta a guardare con curiosità per vedere come va a finire la storia (anche se però dentro di te lo sai  già :-))
E poi il sito è davvero strano, super spaziale e davvero inconsueto per un... hotel: il "Michelberg Hotel" di Berlino. Simpaticissimo a mio avviso lo SkyPhone: davvero divertente!!


A proposito di sogni e di idee creative, proprio oggi nell'ora di pranzo mi sono ritagliata con forza una bella passeggiata per Trieste (temperatura al sole: 29°c). Ho anche fatto un piccolo acquisto: un segnalibro con elastico incorporato (utilissimo anche per la mia Quo Vadis che di solito si apre quando proprio non dovrebbe e via via, fuoriescono biglietti, foglietti e quanto riesco a farci stare dentro) con su scritto:

"A volte il vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato"
Jim Morrison

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Il coniglio e una magia.....inaspettata

C'è uno spot pubblicitario della Lovable che mi ha fatto sorridere quando l'ho visto la prima volta e che è anche piaciuto alla mia bimba che mi ha detto:  "Mamma, hai visto la magia che è riuscita a fare quella ragazza? Ha fatto apparire un coniglio mentre si stava spogliando!! Perchè non ci provi anche tu?".
Nelle pubblicità dei reggiseni di solito c'è una musichetta molto ammiccante in sottofondo e si assomigliano un po' tutti. Qui prevale anche un ruolo della donna un po' meno sottomessa, un po' più intraprendente e anche simpatica. E poi in sottofondo c'è una canzone un po' fuori le righe...

Eccolo se non lo avete ancora visto:

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E' nato Lorenzo!

Sto per andarmene dall'ufficio e stavo facendo una riflessione sulle cose belle che mi sono successe oggi.
Come al solito si possono contare sulle dita di una sola mano ma a volte capita anche che proprio a voler vedere tutti i bicchieri mezzi pieni non ne esce nulla.


Oggi invece mi sono emozionata perchè ho saputo che è nato Lorenzo, il figlio di una mia carissima amica.
E' un'amica un po' speciale, l'ho vista soltanto in foto ma ci sentiamo spesso e mi fa tanto piacere scriverle. Sì insomma, è un'amica che vive nel mio mondo "virtuale" che invece è davvero molto reale. Tanto che sono riuscita a vedere le foto del piccolo ed è davvero bellissimo!!!

La nascita di un bambino è davvero un evento importante, ti cambia la vita e se ne avevi già uno ti fa come ricominciare da capo una nuova vita, tutta diversa da quella che hai condotto fino al giorno in cui nasce il tuo secondo figlio. Quando è nato il mio ho passato tutta la notte a guardarlo e a sorridergli inebetita dalla felicità. Mi sentivo su un altro pianeta già in gravidanza, tutto mi sfiorava e poi scivolava via, giù beatamente senza lasciare trascichi particolari. Sensazioni meravigliose a cui molte volte ripenso con tanta tanta invidia.

Scusate se sono stata un po' mielosa ma ... a volte mi lascio andare, sono fatta così. :-)
Buon weekend a tutti !

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Il bacio di Francesco Hayez

Se per il weekend non avete idee vi propongo una gita a Trieste per visitare il Castello di Miramare 

Tra l'altro sta per concludersi la settimana della cultura con ingresso gratuito nel museo e con visita guidata per vedere il capolavoro "Il bacio" del pittore Francesco Hayez (1791-1882), caposcuola del romanticismo italiano.

Del celeberrimo dipinto esistono più versioni: quella esposta a Miramare è la versione realizzat nel 1861 due anni dopo la nota versione della Pinacoteca di Brera.

Un bacio passionale, intenso. Dell'opera gli elementi che più mi colpiscono sono il viso dell'uomo che non si vede ma che lascia campo libero a mille e mille ancora ipotesi su come poteva essere, sull'espressione del viso e poi le sue mani grandi ma allo stesso tempo così dolci e delicate nell'accarezzare il viso della donzella.

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Lavoro, lavoro e ancora lavoro

Purtroppo in questi ultimi giorni riesco a malapena a respirare.
Dalla mattina alla sera tardi lavoro, lavoro e ancora lavoro senza sosta. Senza neanche una mini-pausa per scrivere di qualcosa che non sia lavoro.
Avrei voluto parlarvi di qualcos'altro ma anche qui non riesco a staccare. E poi vista l'ora purtroppo il mio cervello sta staccando la spina da solo (visto che la proprietaria non molla ancora).

Volevo solo girarvi un messaggio: possiamo fare tante con il cinque per mille.
Se non avete qualche idea precisa troverete due nuovi banner (nel caso in cui siate ancora incerti sulla scelta dell'Ente a cui devolvere il vostro cinque per mille). Io sono incerta tra i due e ai miei familiari ho suggerito entrambi.

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The hurt locker

"The hurt locker"il film di Kathryn Bigelow che ha vinto 6 Oscar: miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura originale, miglior montaggio, miglior montaggio sonoro, milior sonoro.

Per la trama ecco un estratto della recensione di Marianna Cappi su My Movies:

"40 giorni al fronte, in Iraq, di una squadra di artificieri e sminatori dell'esercito statunitense, unità speciale con elevatissimo tasso di mortalità.
Quando tutto quel che resta del suo predecessore finisce in una "cassetta del dolore", pronta al rimpatrio, a capo della EOD (unità per la dismissione di esplosivi) arriva il biondo William James, un uomo che ha disinnescato un numero incredibile di bombe e sembra non conoscere la paura della morte.

Uno che non conta i giorni, un volontario che ha scelto quel lavoro e da esso si è lasciato assorbire fino al punto di non ritorno...
Chi dice che l'autrice è una donna che fa film da uomini, infatti, non dice tutto.
In The Hurt Locker c'è un unico personaggio femminile, che occupa un numero insignificante di fotogrammi e una sola battuta del dialogo, eppure ne intuiamo subito la libertà, compresa la libera scelta di essere fedele ad un uomo che non c'è e non glielo chiede. Lo stesso uomo che ci viene mostrato, al contrario, schiavo del pericolo, dell'emozione forte a tutti i costi, di quell'immenso contenitore di alibi che è la guerra."

L'ho visto finalmente ieri sera al cinema (è stato ripescato chissà come, non mi sembrava vero quando ho visto la programmazione): veramente pazzesco! E' un film che ti coinvolge già dai primi minuti, ti sembra davvero di essere lì con loro, ti senti addosso un'ansia e una tensione incredibile, è come se tu fossi veramente lì.



Pazzesca la scena dell'imboscata: ti sembra di essere lì con loro, a patire la sete e a sperare di sopravvivere...

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Oggi sono andata a caccia

Le mie prede preferite? Tutte le novità che posso trovare in rete, i nuovi blog da visitare...a questo proposito ne ho trovati ben due niente male che sono entrati "prepotentemente" nella mia bloglist dei preferiti: Variabile e Il mondo di Ifigenia.

Avevo diverse cosette di cui scrivere ma poi quando la rete internet è caduta miseramente mi sono decisa di prendere un permesso per andare in centro a fare acqusti. Acquisti mirati, non fatti così per fare.
Il primo è stato lo Swatch "Path forest" della nuova collezione primavera/estate. Eccolo qui:

Non è super colorato, è molto maschile in realtà (come ha sottolineato il commesso del negozio) ma a me piace.
Il mio "vecchio" orologio Nike è a riparare da un bel po'. E' pazzesco ma quando sono tornata dalla vacanze avevo apprezzato un sacco il fatto di non essere più schiavi di guardare ogni momento l'ora, di essere legati a degli orari precisi.
Poi sono passata alla fase in cui mi è cominciato a mancare e poco dopo si è rotto.

Altro acquisto: 2 libri di cui uno spero di cominciare a leggerlo nel weekend. Magari sdraiata sulla sabbia....Sto sognando troppo?


A proposito di modi di essere e di sogni mi ha colpito molto la pubblicità di Io Donna

soprattutto le domande che vengono poste del tipo:
"Chi pensa che in amore la dolcezza non sia tutto?"
oppure ancora
"Chi riesce a commuoversi guardando un cartone animato?"
o ancora
"Chi sa ancora arrrossire?".
Sono le domande a cui d'istinto avrei risposto subito: "Io" per cui dopo sono rimasta un po' spiazzata: Ma come, rientro davvero in pieno nel target della rivista? Boh, vorrà dire che domani andrò in edicola e oltre alla mia adorata Repubblica D prenderò anche Io Donna. Sono proprio curiosa se poi le aspettative verranno soddisfatte sul serio.
Buon weekend a tutti!

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I miei sogni di cristallo

"Voglio le fiamme, voglio scintille!
Voglio calore sulla mia pelle, voglio la luna, voglio anche le stelle. E poi sparire, senza fare rumore, solo il tempo di capire quanto grande è il mio amore ma ora spegni la luce e vieni a dormire che la notta è più breve se restiamo insieme...".

In questi giorni sono i versi della canzone di Emma "Calore" che stanno accompagnando le mie giornate in ufficio. Quanto mi aiutano a superare certi lavori pazzescamente noiosi per i quali magari finisci per lavorare tanto e poi quando torna il capo ti dice: "Mi dispiace mi sono spiegato male, in realtà intendevo che tu facessi il lavoro in quest'altro modo" e via così.

"Forse non sai quel che darei perchè tu sia felice, piangi lacrime di aria..
lacrime invisibili che solamente gli angeli san portar via
ma cambierà stagione ci saranno nuove rose
e ci sarà dentro te e al di là dell'orizzonte una piccola poesia
ci sarà forse esiste già al di là dell'orizzonte una poesia anche per te..
ma tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso solo per un rimpianto...
e dare tutto e dare tanto quanto il tempo in cui il tuo segno rimarrà
questo nodo lo sciolga il sole come sa fare con la neve..."

Adesso sto ascoltando la canzone di Elisa "Una poesia anche per te", una canzone splendida che ho riscoperto recentemente e che adoro. Insomma la mia playlist di questi giorni è ricca di canzoni così, un po' tristi un po' d'amore...adoro la parte che ho evidenziato in grassetto, è davvero bella e mi mette i brividi quando la canto in macchina a squarciagola mentre rientro a casa la sera stanchissima e con il morale non proprio alle stelle...

Tra l'altro stavo guardando il video di Elisa e ho scoperto che è protagonista anche Irene, la maestra di danza di mia figlia. La vita è davvero curiosa anche se forse anche un po' prevedibile (Elisa è delle mie parti).

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Google traduttore

For all those who are not italian a simple link:
Worldwide Lu

La traduzione non è niente male!

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Sleep Women Challenge 2010

Arianna Huffington, fondatrice del sito online più cliccato degli States, e Cindi Leave, direttore della rivista Glamour, si sono unite per lanciarsi nella sfida "Sleep Women Challenge 2010", una nuova battaglia femminista che si basa su una semplice domanda: "Che cosa accadrebbe se tutte noi potessimo contare su 7 ore di sonno sreno ogni notte per un mese di fila?". Arianna e Cindi sono pronte a scommettere che il mondo intero ne trarrebbe vantaggio lanciando una sfida non da poco.

photo by Dan Hallman

Ho letto un articolo di Gilda Lyghounis su Elle di aprile e mi hanno molto colpito quelle che sono i consigli per poter riuscire con successo nell'impresa di riuscire a dormire di più.
Ad esempio secondo Arianna è necessario comprarsi un bel pigiama di seta perchè "l'appuntamento con il letto bisogna prepararlo perchè funzioni: come quello con un amante".
Altra idea: non struccarsi la sera prima di andare a dormire davanti alle luci del bagno perchè "è come dire: sveglia è mattina!".
Oppure un'altra idea è quella di abbassare le luci di casa un'ora prima di andare a dormire "per stimolare al melatonina" così come è importante "un cuscino e una federa nuova così come il buio assoluto in camera".

In effetti, è una constatazione a cui sono arrivata anch'io più volte. Il problema è crederci davvero e imporsi un ritmo completamente diverso da quello precedente. Ad esempio Arianna propone di "mettere una sveglia alle 23.00 per prepararsi senza sgarro ad andare a dormire". Tante volte anch'io sul divano mi dico: "ok basta, vai a dormire a letto invece che sul divano" e poi invece un Criminal Minds tira l'altro e finisco per andare a dormire quasi a mezzanotte quando poi mi devo svegliare intorno alle 6.30. Sono troppo poche le ore per dormire, per rilassarsi.

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In tema di conigli

Pasqua si sta avvicinando, oggi è l'ultimo giorno di lavoro, mi sono venuti in mente i conigli e....il coniglio più divertente che mi è venuto in mente è il protagonista del corto Pixar "Presto".
Se non l'avete ancora visto non perdetevelo !!!
Buona Pasqua a tutti!!!

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Hearthour 2010 ....nel nostro piccolo

Alla fine ce l'abbiamo fatta!
Alle 20.30 di sabato 27 marzo a casa nostra tutte le luci si sono spente.
I bambini non vedevano l'ora "Dai mamma quando possiamo spegnere le luci?" continuavano a ripetere.
E' stato davvero particolare, quasi irreale...leggere le favole ai miei bimbi alla luce di una candela....e poi che luce!

 Per la cena a lume di candela, beh è stato decisamente romantico ma magari è più facile che capiti.

Alla fine è stata un'occasione per parlare ai bambini anche di temi un po' complicati.
P.S. Alla fine il fantasmino Ikea non hanno voluto accenderlo nè la lampada a batteria solare.

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