Un sentiero bellissimo immerso in un bosco di faggi sul Monte Prat.
Un'impronta di un cinghiale, tanti non ti scordar di me all'inizio del sentiero e poi una volta entrati nel cuore del bosco quel profumo così intenso che ti resta dentro per ore fino a che la cruda realtà non ti riporta a terra.
Si chiama "troi dall'ors" sentiero dell'orso perchè alla fine ti conduce ad una grotta dove nel 2001 ha trovato rifugio un orso. Lo possiamo sapere perchè quella notte faceva freddo, aveva nevicato e quindi sono rimaste sulla neve le sue impronte.
La nostra guida Gabriella è stata fantastica!
Ha "condito" la passeggiata con degli ingredienti meravigliosi, soprattutto alle orecchie dei bambini: guardate i faggi, toccate il muschio quant'è morbido, guardate quell'impronta, sentite il profumo del bosco, ascoltate il suono che viene da laggiù.
Ad un certo punto ha esordito: "...e se vi sentite tirare le maglie saranno i folletti che vogliono zittirvi affinchè ascoltiate la voce del bosco". Ha inserito anche l'elemento magico che ha fatto volare la fantasia. E non solo quella dei bambini.
Se vi interessa saperne qualcosa di più ecco il link al sito da cui ho tratto l'immagine: www.monteprat.it/itinerari.php
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